
Sul comportamento decisamente anticattolico di Berlusconi, i vescovi si erano già pronunciati dicendo che la chiesa non interferisce nei casi singoli. Singolare davvero!
Il silenzio della chiesa, oggi, non fa altro che denunciare la propria corresponsabilità nei malaffari a luci rosse di Berlusconi, il quale, in qualità di politico, è rappresentante di una parte di cittadini e, come primo ministro, di tutta l'Italia. Altro che caso singolo!
E' in corso un'eutanasia della politica, dove la parola 'politica' è intesa nella sua accezione più alta, un'accezione però lontana anni luce dalla concezione del premier che, anzi, è il fautore stesso, nonché l'utilizzatore unico di questa eutanasia. Dov'è la chiesa, ora?
Quando Ratzinger parla di 'emergenza educativa', si riferisce soltanto alla questione dei migranti, ma noi crediamo sia più corretto e più logico parlare di emergenza educativa nei confronti dei comportamenti di Berlusconi. Ma no, per la chiesa Berlusconi rappresenta un bravo educatore. Logico! Berlusconi è un benefattore per la chiesa!
La politica è scaduta e sta morendo sotto raffiche di tette e culi, di nudist-party, di scambisti e magnaccia, di escort e di droga, oltreché di mafia e corruzione.
Ciò che noi chiamiamo politica, è in realtà un'opportunità data a pochi, per commettere i reati più efferati senza che questi ne abbiano alcuna conseguenza. Nell'ordinamento giudiziario, è reato avere rapporti con minorenni, è reato tradire la moglie; e in quello cattolico rappresenta un gravissimo peccato che accompagna colui che lo commette nel girone più doloroso e profondo dell'inferno.
Ma forse all'inferno Lucifero avrà disposto un bel lodo per l'impunità morale di Berlusconi. Ratzinger, dal canto suo, lo ha già assolto.
6 commenti:
L'unica voce fuori dal coro è stata quella di Don Farinella che ha scritto a Bagnasco.
Avrete letto sicuramente la lettera.
( http://www.repubblica.it/2009/06/sezioni/politica/berlusconi-divorzio-10/lettera-farinella/lettera-farinella.html)
Gli esponenti del clero e il papa in persona
hanno fortemente condannato i DICO ritenuti minaccia del matrimonio, ignorando o facendo finta di ignorare che i divorzi crescono a dismisura!
Hanno disprezzato la scelta di un padre, Peppino Englaro,di lasciare andare la figlia, Eluana, risparmiandole le inutili sofferenze a cui era costretta, dimenticando che Dio ci ha concesso il libero arbitrio.
Continuano a fomentare odio contro gli omosessuali definendoli contro natura oltraggiando in tal modo
''Ama il tuo prossimo come te stesso''.
La verità che contro natura è il loro atteggiamento !
Un pò di giustizia, per favore, a questo mondo, un pò di giustizia...
la chiesa vuole chiarimenti sulla condotto morale di silvio e lui accellera la legge sul -non- testamento biologico. non fa una grinza.. in italia..
@ Roosdai
Non ci sarà mai abbastanza sdegno per tutti i crimini e le ipocrisie della chiesa.
@ pia
La giustizia prevede onestà di base. C'è da chiedersi quanto sia onesto il nostro Paese.
@ BECA
Non fa una grinza, logico! Ciò che risulta illogico è il menefreghismo italico.
Tanto per stare in tema ma non troppo...Ricordo che un bel giorno il nostro Silvio chiese di poter avere l'eucarestia anche da divorziato...
Ricordi cosa ha risposto la Chiesa? Non è una domanda retorica la mia...lo voglio proprio sapere!
@ Non ti curar dell'oro
Guarda, ti lascio due link che spiegano bene. La morale è che Berlusconi intende addirittura far abolire la regola canonica. Mette le mani ovunque, questo gnomo!
http://www.repubblica.it/2008/06/sezioni/esteri/benedettoxvi-22/ratzinger-eucarestia/ratzinger-eucarestia.html
http://www.repubblica.it/2008/06/sezioni/politica/giustizia-2/processi-22-giugno/processi-22-giugno.html
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