venerdì 13 gennaio 2012

Prendi ad esempio 'Sicilia Libertaria'

Le realtà anarchiche si esplicano nel mondo in vari modi. Uno di questi modi è la cosiddetta carta stampata, che oggi si avvale anche del supporto informatico. Onestamente è difficile riuscire a contare tutte le riviste anarchiche, i giornali, i bollettini. Tra i giornali anarchici più attivi in Italia c'è 'Sicilia Libertaria' con la sua più che trentennale attività nell'editoria e con un vasto catalogo di pubblicazioni al suo attivo.
'Sicilia Libertaria' accoglie informazioni preziose per quel che riguarda l'anarchismo in generale, ma anche su quelle attività anarchiche che rivolgono lo sguardo ai problemi del Sud e della Sicilia. Sappiamo quanta importanza ha, ad esempio, il tema del lavoro in una terra ricca di risorse come la Sicilia, ma proprio per questa sua ricchezza costantemente sfruttata, colonizzata, preda millenaria di sovrani, affaristi, speculatori, profittatori, latifondisti, ma contro i quali il popolo siciliano ha saputo reagire con orgoglio e, in taluni eccelsi casi, con indiscutibile efficacia.
E' un vero peccato leggere la Storia della Sicilia senza tener conto dei capitoli anarchici (o dei risvolti di natura libertaria) di cui i siciliani e le siciliane furono e sono protagonisti/e. Ma di fatto i libri dozzinali scolastici censurano qualsivoglia referenza anarchica, non solo siciliana, e allora sono proprio le edizioni anarchiche come 'Sicilia Libertaria' che devono compiere e completare l'informazione storica o di cronaca.
Diretta da Giuseppe 'Pippo' Gurrieri, ferroviere come Pinelli, scrittore (consigliamo vivamente di leggere 'L'anarchia spiegata a mia figlia'), 'Sicilia Libertaria' non rinuncia a quella che noi sentiamo oggi come una vera urgenza: la propaganda anarchica. Perciò ci sentiamo in piena sintonia con la rivista che raccoglie anche biografie storiche, informazioni sulle iniziative locali, sul cinema e la musica, affronta temi quali l'anticlericalismo, e sostiene le lotte sociali non solo siciliane o del Sud.
Pippo Gurrieri, ragusano, trae cultura anarchica da quello stesso palmo di terra che fu di Alfonso Failla, di Franco Leggio, di Maria Occhipinti, una terra colma di sole e di sacrifici, di pietre gessose e campi coltivati a pomodoro, dove l'aspra natura si contende lo spazio con le vicine raffinerie di petrolio, dove la genuinità del popolo è costretta a fare i conti con l'artifizio delle mafie locali, degli intrallazzi gestionali comunali, della difficoltà a progredire per colpa di un conservatorismo opportunista che occupa tutte le poltrone e regge ancora gli scettri. Ed è l'anarchia siciliana a rappresentare sempre lo zoccolo duro di quello schietto carattere popolare che non vuole cedere al giogo e che sa scalciare. 'Sicilia Libertaria' è lì, sin dai tempi delle lotte contro i missili a Comiso, e c'è oggi per denunciare le ingiustizie, a fianco dei più deboli, contro i despoti di turno.
I comizi di Pippo Gurrieri hanno, secondo noi, una duplice valenza. Sul versante strettamente contenutistico e politico, le informazioni vengono passate in maniera estremamente diretta, incisiva, Gurrieri non le manda a dire, come si suol dire, e la partecipazione dell'uditorio è sempre alta. Riguardo alla forma, sono anche la verve e l'intercalare siciliano a rendere le parole di Gurrieri assai vicine al popolo, con quella terminologia dialettale che dà calore e colore, umore, senso di comunità fraterna e solidale. Il siciliano è la lingua parlata correntemente da tutti, in Sicilia, ma è anche un modo di vivere le esperienze, un sistema più umano per intendersi. 'Petra smossa un pigghia lippu'.

Il sito di 'Sicilia Libertaria'
Pippo Gurrieri: comizio del Primo Maggio Anarchico a Ragusa (2009)

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2 commenti:

Einzige ha detto...

ciao!
volevo segnalarti un post sulle Società Gilaniche che ho pubblicato sul mio blog. ovviamente ho linkato il tuo articolo: era doveroso, visto che ha contribuito ad ispirarlo. se ti fa piacere passa a dare una letta :)

coscienza critica ha detto...

Hai ben scritto il tuo articolo. Il nostro lo abbiamo evidenziato con un banner lampeggiante, potresti anche tu fare un banner, così sarà sempre a portata di occhio. C'è un grande interesse nei riguardi di queste società. Come potrebbe non esserci?

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