Sono i ragazzi di Occupytrieste, oggi 4 novembre 2011, che in questo modo hanno affermato il loro NO (ma anche il nostro) a tutte le parate militari. Se ogni Stato si riconosce nelle forze armate, questo dovrebbe far riflettere sul vero regime che regna all'interno di ogni confine artificiale nazionale. Bravi ragazzi.
2 commenti:
In realtà, a ben pensarci, per arrivare a capire la bassezza culturale nella quale l'Italia è definitivamente precipitata, basti solo pensare alle evidenti contraddizioni di quanti, in politica, senza distinzione di partito, si dichiarano contrari alla guerra, ma poi ne finanziano ossessivamente le missioni.
Non c'è mai stato un partito o una coalizione di governo che abbia MAI messo mano al regolamento militare che è terribile. L'uso delle armi è praticamente sempre giustificato per colpa dell'articolo 53 del codice penale (neanche quello MAI modificato dal dopoguerra, da nessun partito, di destra e di sinistra). Lo Stato è un organismo fondato sulla guerra.
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