(Articolo tradotto)
Esistono due tipi di vaccino contro l'influenza A: uno per il popolo e l'altro per i governanti. La notizia arriva dalla Germania e sta già dilagando.
Ai cittadini è riservato il Pandemrix (fabbricato a Dresda), mentre ai politici e ai militari verrà somministrato il Celvapan (gruppo Baxter).
La differenza sta negli additivi, presenti solo nel vaccino riservato ai cittadini comuni. Additivi che all'apparenza sembrano apportare benefici, ma che in realtà i loro effetti non sono controllabili. L'additivo, in teoria, dovrebbe rafforzare l'efficacia del vaccino e permettere la riduzione della presenza degli estratti di virus morti (presenti nel vaccino stesso), ma questi additivi possono produrre effetti secondari. Peggio ancora, secondo il Dr. Wolfgang Becker-Brüser, responsabile della rivista medica specifica 'Arznei-Telegram' «i loro effetti non sono stati verificati sui bambini al di sotto dei 10 anni e sulle donne incinte». Per queste ultime, «sulle quali una simile vaccinazione si registra una problematica complessa, la commissione ufficiale delle vaccinazioni raccomanda l'uso di vaccini senza additivi».
Molti medici erano gà reticenti riguardo alla campagna di vaccinazione di massa, «di cui l'efficacia resta tutta da provare». Di fronte alla valanga di critiche, il ministro dell'Interno, Wolfgang Schäuble, assicurava ieri che l'accusa di «Medicina a due velocità» non ha nessun senso. Angela Merkel si rimetterebbe alla decisione del suo proprio medico, il quale dovrebbe riservarle un vaccino comune e non il «vaccino della cancelliera», come alcuni cattivi spiriti hanno già battezzato il Celvapan.
Esistono due tipi di vaccino contro l'influenza A: uno per il popolo e l'altro per i governanti. La notizia arriva dalla Germania e sta già dilagando.
Ai cittadini è riservato il Pandemrix (fabbricato a Dresda), mentre ai politici e ai militari verrà somministrato il Celvapan (gruppo Baxter).
La differenza sta negli additivi, presenti solo nel vaccino riservato ai cittadini comuni. Additivi che all'apparenza sembrano apportare benefici, ma che in realtà i loro effetti non sono controllabili. L'additivo, in teoria, dovrebbe rafforzare l'efficacia del vaccino e permettere la riduzione della presenza degli estratti di virus morti (presenti nel vaccino stesso), ma questi additivi possono produrre effetti secondari. Peggio ancora, secondo il Dr. Wolfgang Becker-Brüser, responsabile della rivista medica specifica 'Arznei-Telegram' «i loro effetti non sono stati verificati sui bambini al di sotto dei 10 anni e sulle donne incinte». Per queste ultime, «sulle quali una simile vaccinazione si registra una problematica complessa, la commissione ufficiale delle vaccinazioni raccomanda l'uso di vaccini senza additivi».
Molti medici erano gà reticenti riguardo alla campagna di vaccinazione di massa, «di cui l'efficacia resta tutta da provare». Di fronte alla valanga di critiche, il ministro dell'Interno, Wolfgang Schäuble, assicurava ieri che l'accusa di «Medicina a due velocità» non ha nessun senso. Angela Merkel si rimetterebbe alla decisione del suo proprio medico, il quale dovrebbe riservarle un vaccino comune e non il «vaccino della cancelliera», come alcuni cattivi spiriti hanno già battezzato il Celvapan.
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3 commenti:
non mi sono mai vaccinato e non mi vaccinerò mai!
Idem come per yellow in piu' aggiungo,politici venduti ma andate tutti affanculo!!!!!!!!!!.
Traditori maledetti!!.
ma si fanno differenze anche sul vaccino????Robe da matti.Cioè loro usano vaccini diversi?Non ci posso credere.proprio con il cuore che schifooooooooooo e che se ne vadano affanculo
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