E' stata archiviata troppo velocemente la questione dei brogli elettorali del 2006, quando Prodi vinse, nonostante tutte le previsioni e i risultati degli exit poll favorevoli al Pdl.
Un nostro lettore ('Mt' che ringraziamo) ci ha segnalato, in un commento, un film inchiesta scritto magistralmente da Beppe Cremagnani ed Enrico Deaglio, dal titolo 'Uccidete la democrazia', in cui vengono analizzati documenti importanti che ci fanno capire in che modo Prodi vinse le elezioni nel 2006 e come i voti elettorali possano essere facilmente modificati per via telematica.
Da quanto abbiamo visto fin ora, da parte di questo infausto governo, non ci stupisce neanche un po' sapere che anche Berlusconi possa fare ricorso anche a inganni di questo genere per falsificare i dati. Lo fa in continuazione. Distorce sempre la realtà; gli italiani, ormai, lo hanno capito; chi non lo ha ancora capito giustifica appieno il nome di questo blog che, come abbiamo già detto, speriamo di cambiare in fretta. Ma se da un lato non ci stupisce, dall'altro ci fa indignare per la continua presa per i fondelli perpetrata ai danni degli italiani, i quali la stanno pagando davvero cara, loro malgrado.
Perciò, dopo lo scandalo del 'decreto salva liste', con tanto di firma di un Napolitano connivente e pavido, è quantomai opportuno provvedere alla vigilanza della correttezza delle elezioni regionali. Una commissione parlamentare di vigilanza? No, sarebbe come far controllare i ladri dal capobanda. Sarebbe opportuna una vigilanza popolare, ma questa è pura utopia anarchica, per carità!!! Diocenescansieliberi da quei mostri! (ancorché il tema delle elezioni è out per l'anarchia). Attualmente, le previsioni dànno per vincente il PD su sei regioni. Vedremo cosa succede, dal momento che anche gli elettori del Pdl si sono resi conto della frode commessa dal loro capo e ne sono rimasti profondamente nauseati e delusi.
Intanto fa sempre bene tenere a mente che il rischio di brogli esiste, è concreto, si è già manifestato. E questo ci dà la misura esatta di come non esista, alla fine, una vera democrazia rappresentativa (se non sulla carta). Gli italiani sono sempre stati presi in giro, anche e soprattutto dentro i seggi elettorali (per alcuni è ancora un luogo sacro, in realtà è la tana del lupo, una trappola).
Per vedere il film inchiesta cliccate qui.
Un nostro lettore ('Mt' che ringraziamo) ci ha segnalato, in un commento, un film inchiesta scritto magistralmente da Beppe Cremagnani ed Enrico Deaglio, dal titolo 'Uccidete la democrazia', in cui vengono analizzati documenti importanti che ci fanno capire in che modo Prodi vinse le elezioni nel 2006 e come i voti elettorali possano essere facilmente modificati per via telematica.
Da quanto abbiamo visto fin ora, da parte di questo infausto governo, non ci stupisce neanche un po' sapere che anche Berlusconi possa fare ricorso anche a inganni di questo genere per falsificare i dati. Lo fa in continuazione. Distorce sempre la realtà; gli italiani, ormai, lo hanno capito; chi non lo ha ancora capito giustifica appieno il nome di questo blog che, come abbiamo già detto, speriamo di cambiare in fretta. Ma se da un lato non ci stupisce, dall'altro ci fa indignare per la continua presa per i fondelli perpetrata ai danni degli italiani, i quali la stanno pagando davvero cara, loro malgrado.
Perciò, dopo lo scandalo del 'decreto salva liste', con tanto di firma di un Napolitano connivente e pavido, è quantomai opportuno provvedere alla vigilanza della correttezza delle elezioni regionali. Una commissione parlamentare di vigilanza? No, sarebbe come far controllare i ladri dal capobanda. Sarebbe opportuna una vigilanza popolare, ma questa è pura utopia anarchica, per carità!!! Diocenescansieliberi da quei mostri! (ancorché il tema delle elezioni è out per l'anarchia). Attualmente, le previsioni dànno per vincente il PD su sei regioni. Vedremo cosa succede, dal momento che anche gli elettori del Pdl si sono resi conto della frode commessa dal loro capo e ne sono rimasti profondamente nauseati e delusi.
Intanto fa sempre bene tenere a mente che il rischio di brogli esiste, è concreto, si è già manifestato. E questo ci dà la misura esatta di come non esista, alla fine, una vera democrazia rappresentativa (se non sulla carta). Gli italiani sono sempre stati presi in giro, anche e soprattutto dentro i seggi elettorali (per alcuni è ancora un luogo sacro, in realtà è la tana del lupo, una trappola).
Per vedere il film inchiesta cliccate qui.
1 commento:
film choc alla Farenheit di Moore.
quindi bomba libero tutti, perchè liberi non lo saremo mai, beh, meglio esserne consapevoli.
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