Operazione infame e profondamente disonesta, capziosa, quella della rai che
attraverso un format sta mettendo espressamente in difficoltà delle
persone di una città per dimostrare che l'autogestione è impossibile e
che bisogna dunque prostrarsi allo Stato, fare lo schiavo, e pagare le
tasse al padrone. E' molto facile, oltreché idiota, lasciare di colpo
gli abitanti di una strada al buio, di sera, e dimostrare così che i
servizi del comune servono. Ma che ragionamento è? L'autogestione non
significa prendere della gente che non ha neanche la cultura
dell'autogestione e, di colpo, farle sprofondare full-time in una
dimensione di sofferenza costruita, provocata, e di colpo!
Chi decide di
autogovernarsi, di solito, anzitutto sono persone con lo stesso
desiderio di farlo, e poi non partono istantaneamente di notte per farsi
del male, ma preparano le cose, mettono prima a punto le competenze, gli strumenti, le strategie... Invece il format televisivo è proprio un progetto infame
e disonesto: vogliono dimostrare che l'autogestione non si può fare.
Grazie al cazzo! Con quella gente, con quelle condizioni, è bell'e che
dimostrato!
Infatti è già tutto prestabilito, ed è ovvio che sia così, una tv non può mai far
vedere che invece l'autogestione è vincente rispetto alla dipendenza
schiavista dello Stato! Quello non è nemmeno un reality, è una vera merda, vera
violenza e falsità! Il programma si basa sul togliere le tasse agli abitanti di
un vicolo di Eboli e vedere se queste persone, che non si conoscono neanche bene tra loro, impreparate culturalmente all'autogestione, trattate dunque come
cavie (e già qui!), se la cavano senza i servizi del comune.
E sbam! Prendi allora queste persone e gli togli la luce immediatamente, di sera, non di giorno, ma di sera, mentre sono per strada. Questa cosa non è autogestione, è pura cattiveria, ma anche qualcosa di veramente ridicolo! Sì perché, tra le altre cose, se mai questa gente dovesse trovare delle soluzioni alternative per vivere, arriva il conduttore Insinna (molto di parte, e si vede) a dire che non possono farlo perché la legge lo vieta. Capito? Quindi, secondo i padroni del format, uno che dovrebbe vivere in autogestione, libero, sarebbe sempre vincolato dalla legge. Ahahahah... E allora che autogestione è? Sapete invece cos'è una vera autogestione, una delle tante autogestioni nel mondo e che funzionano benissimo? Guardate questo esperimento scientifico!
E sbam! Prendi allora queste persone e gli togli la luce immediatamente, di sera, non di giorno, ma di sera, mentre sono per strada. Questa cosa non è autogestione, è pura cattiveria, ma anche qualcosa di veramente ridicolo! Sì perché, tra le altre cose, se mai questa gente dovesse trovare delle soluzioni alternative per vivere, arriva il conduttore Insinna (molto di parte, e si vede) a dire che non possono farlo perché la legge lo vieta. Capito? Quindi, secondo i padroni del format, uno che dovrebbe vivere in autogestione, libero, sarebbe sempre vincolato dalla legge. Ahahahah... E allora che autogestione è? Sapete invece cos'è una vera autogestione, una delle tante autogestioni nel mondo e che funzionano benissimo? Guardate questo esperimento scientifico!
Attenzione a questi programmi che sono capziosi, pericolosi e
striscianti, snobbiamoli, smontiamoli, tendono solo a far credere che
la violenza delle istituzioni è necessaria. L'hanno pensata bene: un
tempo c'era la strategia della tensione, adesso fanno i reality per
fidelizzare meglio la gente allo Stato. Hanno proprio paura, e si vede.
L'autogestione non è, e non può mai essere, quello che questo format ci fa vedere! Hanno pure pensato di introdurre artificialmente dei vandali e delle situazioni di estremo disagio. Hanno cioè già calcolato e progettato le condizioni per far fallire la cosa, per far confliggere la gente, senza che questa gente abbia una cultura dell'autogoverno e della solidarietà, dell'unità.
Gioco molto sporco, questo, come quello che lo Stato ha fatto agli abitanti di Christiania, comunità anarchica di Copenaghen, introducendo espressamente armi e droga per far confliggere le persone in autogestione. Ma a Christiania non ci sono riusciti, perché a Christiania c'è una cultura dell'autogoverno, da noi assolutamente no! Troppo facile e comodo così! Cerchiamo di essere
intelligenti più di loro, per una volta, non caschiamo nella loro
trappola.
PS. Il programma è stato già registrato e tagliato, quindi ci
fanno vedere e sentire soltanto le immagini e le frasi che vogliono loro, quelle funzionali allo status quo. Insomma,
operazione violenta, infame e pure falsa, cioè quello che lo Stato fa (ed
è) per sua natura. Che se non fosse per la sua violenza e per la sua menzogna, lo Stato non potrebbe reggersi.
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