domenica 16 maggio 2010

Wikipedia fascista?

Tempo fa scrivevamo un post relativo alla cattiva gestione (direzione) di Wikipedia Italia, segnalandone le falle, i metodi poco obiettivi di selezione delle informazioni e persino una 'questione morale' che riguarda il fondatore stesso dell'enciclopedia online, Jimmy Wales. Molti nostri lettori avevano dimostrato apprezzamento, sia nei commenti, sia attraverso mail. Oggi, alla nostra voce e a quella di molti altri si aggiunge la denuncia del blog 'femminismo a sud' che parla a viso aperto e schietto di squadrismo all'interno di Wikipedia.
Sono molti gli articoli di 'femminismo a sud' che si riferiscono al modo in cui Wikipedia Italia tratta l'argomento del femminismo o, meglio, dell'antifemminismo. (qui) (qui) (qui) (qui) (qui), ecc. Una trattazione davvero ignobile da parte di Wikipedia che appalesa un'evidentissima intenzione tutta fascista di denigrare la donna e i suoi diritti (che poi sono diritti di tutti).
Così, in questa enciclopedia online, si possono leggere informazioni volte a mistificare il ruolo della donna nelle lotte sociali, a giustificare l'antifemminismo, a distorcere persino la Storia pur di dare credito a quell'ideologia machista, maschilista, che è prerogativa del fascismo (la donna come strumento per il piacere del maschio, come allevatrice di figli e come serva di casa). Il tutto condito accuratamente da link che rimandano a siti di destra. Alla faccia della sedicente obiettività di Wikipedia!
E' in atto un revisionismo senza precedenti, in tutti i settori, web compreso, a cominciare da Wikipedia. D'altra parte, i fascisti non hanno mai negato di voler fare propaganda, infiltrandosi in tutti gli angoli del web. Il guaio non è soltanto la propaganda di ideologie deprecabili, ma che interi apparati del sistema lo permettino. E Wikipedia è un apparato del sistema, considerando anche come le informazioni distorte o celate non riguardino solo il tema del femminismo. Piccoli Minzolini crescono, anche su Wikipedia.

- Parentesi su Wikipedia in relazione a facebook -
Fa parte del sistema anche facebook ed è perciò che ultimamente le sue impostazioni sono state cambiate in modo tale che le pagine create (magari da noi stessi) e presenti nelle 'Info' del profilo, rimandino direttamente a Wikipedia. Ad esempio, se noi creiamo una FanPage del personaggio 'Pincopallino', colui che cliccherà il link 'Pincopallino' presente nella nostra scheda 'Info' verrà reindirizzato sulle informazioni di Pincopallino inserite in Wikipedia, non nella nostra FanPage. La stessa cosa vale per le informazioni riguardanti la nostra professione: tutto sbarca su Wikipedia. Inoltre, chi si occupa di controinformazione su questo social network conosce tutti i problemi legati al rischio di disattivazione arbitraria del proprio account (ne sappiamo qualcosa anche noi che, comunque, non ci siamo arresi), che comprende anche l'appropriazione indebita da parte di facebook del materiale originale (foto, video, articoli... spariti e non più restituiti).
Molti pensano che Wikipedia sia l'unico sito in grado di fornire informazioni. Non è così. La rete è zeppa di informazioni, basta saper cercare. Ci sono siti universitari, siti di appassionati in un settore specifico, di storici, a volte si può accedere direttamente ai documenti originali. Basta avere un po' di pazienza e amore per la ricerca. Abbandonarsi al primo link trovato con Google sarà anche comodo, ma non sempre producente, oggi più di ieri, a ragion veduta.
Se date un'occhiata a questo dizionario di storia moderna e contemporanea, ad esempio, potete vedere anche la qualità della bibliografia a supporto. Giusto per rimanere in tema di femminismo, provate a leggere quel che scrive questo dizionario alla voce 'femminili - movimenti' e consultate la bibliografia in fondo. Altro che link esterni a Forza Nuova!

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1 commento:

coscienza critica ha detto...

Poiché -per vari motivi- non sono ammessi link nei commenti, i messaggi lasciati dai lettori non sono qui visibili. Ma li ringraziamo ugualmente.

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