La scuola come strumento indispensabile per la crescita culturale di un Paese. La scuola come valore educativo, come esperienza di crescita nella conoscenza. La scuola come luogo di istruzione e come punto di riferimento per l'apprendimento dei valori civili inalienabili. La scuola come luogo di dibattito costruttivo. La scuola come sede primaria per il confronto tra le culture. La scuola come elemento imprenscindibile per l'interazione individuo-contesto, dove gli studenti, attraverso lo studio analitico e l'allenamento della logica e della creatività, possono intervenire attivamente nei processi di cambiamento delle società. La scuola come ambiente di formazione psicofisica della persona. La scuola come energia primaria, basilare, per lo sviluppo della Nazione. La scuola come luogo del progetto, del pensiero articolato, razionale, sintattico e finalizzante. La scuola come laboratorio di creatività, di libertà di pensiero, di azione commisurata alle necessità individuali e collettive. La scuola come luogo del rispetto delle idee altrui e della costruzione della coscienza critica. La scuola come fucina di civiltà e di legalità.
Tutto ciò (e altro ancora) sta per essere definitivamente distrutto dalla 'riforma' della scuola pubblica, voluta da questo governo criminale.
Studenti occupano il Provveditorato di Palermo.
Immagine: Raffaello Sanzio - 'La scuola di Atene'
Tutto ciò (e altro ancora) sta per essere definitivamente distrutto dalla 'riforma' della scuola pubblica, voluta da questo governo criminale.
AGGIORNAMENTO (11 marzo 2010)
Gli stranieri considerati clandestini, anche se hanno i propri figli iscritti nelle scuole italiane, saranno costretti a lasciare il nostro Paese. Vergogna! (LEGGI)Studenti occupano il Provveditorato di Palermo.
Immagine: Raffaello Sanzio - 'La scuola di Atene'
4 commenti:
Ci stanno disintegrando.
moralmente e fisicamente...
Ho appena sentito un urlo agghiacciante rieccheggiare per le campagne, le montagne, le spiaggie di tutta Italia. Credo fosse la Scuola. Sta urlando di dolore, la sento. E non penso sia finita qui. Lo spero sul serio. Questi sono completamente pazzi.
Il vero pazzo,è inconfutabile, sono io. Io che come un rincoglionito resto in casa ad aspettare che qualche centinaio di cialtroni rovini per sempre la vita dei miei figli.
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