Signora Gelmini
Sin da quando è nato, questo blog vuole invitare alla riflessione. E se da questa riflessione dovrà scaturire anche un impeto di protesta dei cittadini nei Suoi confronti, ne saremo profondamente orgogliosi.
Diciamo questo perché è ora che Lei getti la maschera, signora Gelmini. Le bugie non reggono a lungo, men che meno le Sue. Ormai, ogni Sua pubblica dichiarazione in merito alle legittime proteste di studenti, docenti, personale ATA e genitori è diventata davvero patetica. Lei si ostina a difendere l'indifendibile, con una pervicacia che la rende vieppiù ridicola. La manifestazione di oggi, 17 novembre 2009, ha portato in piazza, per l'ennesima volta, studenti in protesta e Lei, di fronte a questa legittima reazione alla Sua 'riforma', tenta di delegittimare i ragazzi, accusa i centri sociali dell'avvenuto lancio di uova e, persino, osa associare le istanze dell'Onda con quelle della Sua 'riforma'. Davvero ridicolo e patetico, ci creda.
E' assai probabile che il Suo padrone, signora Gelmini, l'abbia informata del fatto che gli italiani sono ormai rimbecilliti e che si bevono qualsiasi menzogna. E' possibile che questo sia vero e ,d'altra parte, non possiamo smentire il nome del nostro blog, ma... vede, c'è un limite a tutto, anche al rimbecillimento degli italiani. Di fronte alle sue colossali e reiterate menzogne, infatti, non c'è imbecille che tenga!
Lei ha cominciato la Sua carriera in un modo davvero poco invidiabile ed è stata anche licenziata per 'manifesta incapacità ed improduttività politica ed organizzativa'. Oggi Lei si trova, non si sa come e perché, in un Ministero a gestire la scuola italiana (in realtà a succhiare danari per destinarli alle casse dello Stato e del governo). Una gestione che, partendo dalla bugia del 'grembiulino' (era il 1° luglio del 2008), ha già visto, oggi, il licenziamento di migliaia di docenti e di personale ATA. E nei Suoi scellerati progetti, questo è solo l'inizio dello smantellamento totale della scuola pubblica.
Bugie su bugie, come quella dell'integrazione fino al raggiungimento del 100% dello stipendio da destinarsi al personale che Lei ha fatto licenziare; o come le altre attività che Lei ha promesso loro (accompagnamento, orientamento, reinserimento e sostegno nelle scuole). E tanti altri bla bla.
Bugie su bugie, signora Gelmini. La Sua intera carriera è basata sulle bugie. Lei stessa è una bugia!
Noi sappiamo bene qual è l'intento del governo nei confronti della scuola pubblica e Lei, come un burattino, sta soltanto eseguendo degli ordini (altro non potrebbe fare). Ma coloro che vivono davvero la scuola, tutti i giorni, con dedizione, amore e vera competenza, hanno già da tempo capito il suo criminale intento: Lei vuole fare inabissare la cultura, privatizzare i saperi, creare gerarchie e clientelismi, svilire la dignità e la cultura degli insegnanti, introdurre istituti di miserabile delazione, garantire privilegi e crearne dei nuovi, trasmigrare interessi e personale aziendali nei posti dirigenziali dei plessi scolastici, liberalizzare le conoscenze, vincolare le competenze, utilizzare gli studenti come merce.
Se Lei crede davvero nella Sua 'riforma', allora noi crediamo che la Sua ignoranza non abbia alcuna possibilità di redenzione e che le Sue bugie facciano ormai parte integrante della Sua personalità.
Sulla base della nostra consapevolezza circa l'ipocrisia delle Sue azioni e delle Sue parole, auspichiamo una forte presa di coscienza e di posizione di tutta la comunità civile nei Suoi confronti e che le uova lanciate oggi a Torino contro la sede del MIUR diventino presto una immensa, titanica omelette, sì da coprire di sane proteine le esangui nefandezze del Suo mandato!
Sin da quando è nato, questo blog vuole invitare alla riflessione. E se da questa riflessione dovrà scaturire anche un impeto di protesta dei cittadini nei Suoi confronti, ne saremo profondamente orgogliosi.
Diciamo questo perché è ora che Lei getti la maschera, signora Gelmini. Le bugie non reggono a lungo, men che meno le Sue. Ormai, ogni Sua pubblica dichiarazione in merito alle legittime proteste di studenti, docenti, personale ATA e genitori è diventata davvero patetica. Lei si ostina a difendere l'indifendibile, con una pervicacia che la rende vieppiù ridicola. La manifestazione di oggi, 17 novembre 2009, ha portato in piazza, per l'ennesima volta, studenti in protesta e Lei, di fronte a questa legittima reazione alla Sua 'riforma', tenta di delegittimare i ragazzi, accusa i centri sociali dell'avvenuto lancio di uova e, persino, osa associare le istanze dell'Onda con quelle della Sua 'riforma'. Davvero ridicolo e patetico, ci creda.
E' assai probabile che il Suo padrone, signora Gelmini, l'abbia informata del fatto che gli italiani sono ormai rimbecilliti e che si bevono qualsiasi menzogna. E' possibile che questo sia vero e ,d'altra parte, non possiamo smentire il nome del nostro blog, ma... vede, c'è un limite a tutto, anche al rimbecillimento degli italiani. Di fronte alle sue colossali e reiterate menzogne, infatti, non c'è imbecille che tenga!
Lei ha cominciato la Sua carriera in un modo davvero poco invidiabile ed è stata anche licenziata per 'manifesta incapacità ed improduttività politica ed organizzativa'. Oggi Lei si trova, non si sa come e perché, in un Ministero a gestire la scuola italiana (in realtà a succhiare danari per destinarli alle casse dello Stato e del governo). Una gestione che, partendo dalla bugia del 'grembiulino' (era il 1° luglio del 2008), ha già visto, oggi, il licenziamento di migliaia di docenti e di personale ATA. E nei Suoi scellerati progetti, questo è solo l'inizio dello smantellamento totale della scuola pubblica.
Bugie su bugie, come quella dell'integrazione fino al raggiungimento del 100% dello stipendio da destinarsi al personale che Lei ha fatto licenziare; o come le altre attività che Lei ha promesso loro (accompagnamento, orientamento, reinserimento e sostegno nelle scuole). E tanti altri bla bla.
Bugie su bugie, signora Gelmini. La Sua intera carriera è basata sulle bugie. Lei stessa è una bugia!
Noi sappiamo bene qual è l'intento del governo nei confronti della scuola pubblica e Lei, come un burattino, sta soltanto eseguendo degli ordini (altro non potrebbe fare). Ma coloro che vivono davvero la scuola, tutti i giorni, con dedizione, amore e vera competenza, hanno già da tempo capito il suo criminale intento: Lei vuole fare inabissare la cultura, privatizzare i saperi, creare gerarchie e clientelismi, svilire la dignità e la cultura degli insegnanti, introdurre istituti di miserabile delazione, garantire privilegi e crearne dei nuovi, trasmigrare interessi e personale aziendali nei posti dirigenziali dei plessi scolastici, liberalizzare le conoscenze, vincolare le competenze, utilizzare gli studenti come merce.
Se Lei crede davvero nella Sua 'riforma', allora noi crediamo che la Sua ignoranza non abbia alcuna possibilità di redenzione e che le Sue bugie facciano ormai parte integrante della Sua personalità.
Sulla base della nostra consapevolezza circa l'ipocrisia delle Sue azioni e delle Sue parole, auspichiamo una forte presa di coscienza e di posizione di tutta la comunità civile nei Suoi confronti e che le uova lanciate oggi a Torino contro la sede del MIUR diventino presto una immensa, titanica omelette, sì da coprire di sane proteine le esangui nefandezze del Suo mandato!
3 commenti:
Sono daccordo con tutto quello che hai scritto ti do del tu perchè forse sarai precario della scuola come me.
Ps. ti do una dritta se non ne sei a conoscenza LA GELMINI SI VOCIFERA SIA MASSONE .Lei non smentisce al momento, guarda questo video è molto eloquente:http://www.youtube.com/user/qwertbvghy#p/a/f/1/IARBdfFg2mc
Per me vero scoop: non la volevano neanche i suoi! Questo avvalora ancora di più la tesi un triste animaletto con gli occhiali incapace e ammaestrato
Si, ammaestrata come la Pivetti con le calze da vecchia benpensante che inorridisce davanti ai nudi dei quadri rinascimentali con in testa tanta voglia di c..... e poi lo ha trovato in un bel giovanottino.
False come i maiali....
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