In merito allo spostamento del G8 a L'Aquila si levano già, forti, le critiche. La voce di Flavio Lotti, coordinatore nazionale della Tavola della pace, è soltanto una delle tante contro l'istituto stesso del G8, 'inutile e inconcludente, un grande imbroglio', dice. Come dargli torto? Tutte le riunioni del G8 non sono servite mai a niente: tante promesse, qualche foto di gruppo e poi tutto ritorna come prima, peggio di prima.
Il vertice dei 'Grandi' è soltanto un inutile spreco di soldi (che farebbero tanto comodo all'Abruzzo), uno spocchioso ricevimento in pompa magna che si configura come un ameno viaggio di relax per i potenti, pagato da noi.
Berlusconi è deciso: il prolungamento del suo squallido spot propagandistico deve continuare, sulle spalle della martoriata terra d'Abruzzo. Morte su morte, beffa su beffa. Cosa importa se ai potenti della Terra non sarà offerta l'immagine di un sereno paesaggio? Ciò che conta è continuare a battere sul ferro caldo della propaganda. E poi, cosa se ne faranno quei potenti di un bel paesaggio, quando possono gozzovigliare in splendidi saloni, serviti e riveriti, come hanno sempre fatto?
Cominceranno tra poco i giri di valzer tra le macerie, il macabro ballo dei cinici della Terra.
Il vertice dei 'Grandi' è soltanto un inutile spreco di soldi (che farebbero tanto comodo all'Abruzzo), uno spocchioso ricevimento in pompa magna che si configura come un ameno viaggio di relax per i potenti, pagato da noi.
Berlusconi è deciso: il prolungamento del suo squallido spot propagandistico deve continuare, sulle spalle della martoriata terra d'Abruzzo. Morte su morte, beffa su beffa. Cosa importa se ai potenti della Terra non sarà offerta l'immagine di un sereno paesaggio? Ciò che conta è continuare a battere sul ferro caldo della propaganda. E poi, cosa se ne faranno quei potenti di un bel paesaggio, quando possono gozzovigliare in splendidi saloni, serviti e riveriti, come hanno sempre fatto?
Cominceranno tra poco i giri di valzer tra le macerie, il macabro ballo dei cinici della Terra.
6 commenti:
Gli abruzzesi, ma non soltanto loro, devono avere la forza di contrastare questo delitto sociale.
Vomitevole.
Una squallida e deprimente appendice dell'opera di propaganda del nostro duce di arcore.
@ Riverinflood
Lo speriamo tutti. Io credo negli abruzzesi e nella loro forza.
@ pia
A chi lo dici!
@ Lucien
A questo punto, dobbiamo persino sperare che sia davvero un'appendice. Ma temo che su questa storia triste del terremoto, ci mangeranno ancora per un bel po', purtroppo. Spero di sbagliarmi.
CC,
io tifo per un'altra scossa...fortissima...super fortissima mentre sono in riunione!!!
Scherzo ovviamente (non si augura la morte a nessuno), però, se fossi un abruzzese mi sentirei preso per il cu.. con questa "passerelle" di finte lacrime e finto dolore dei nostri "amici" politici...nessuno escluso!!!
Ciao
Speriamo
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