Il 9 dicembre 2008 avevamo parlato del caso diossina nell'area tarantina. E' straordinario vedere come, in un sol colpo, il ministro dell'economia Tremonti abbia cancellato anni e anni di lotte e di trattative servite per regolamentare gli scarichi dell'Ilva.
Dovevano essere stanziati 50 miloni di Euro per iniziare a bonificare l'area (a Taranto si produce il 92% della diossina italiana e l' 8,8% di quella europea), ma Tremonti ha detto no, niente stanziamento. E i 50 milioni sono spariti, volatilizzati, evaporati come la diossina sprigionata dalle ciminiere.
E così si deve ripartire da zero, come se 14 anni di proteste, richiami, trattative, analisi, pubblicazioni... non siano serviti a niente.
A taranto si muore per inquinamento. Ora si continuerà a morire per colpa di Tremonti!
Questo amaro caso, come altri che riguardano il Sud, fa sempre parte del corollario di bugie dette da Silvio Berlusconi, circa gli stanziamenti di risorse promesse al Mezzogiorno. Dice Michele Losappio, assessore all´ecologia della Regione Puglia: 'qualcuno faccia ricordare al premier la promessa che ha appena infranto'.
Diciamo noi: qualcuno processi Berlusconi e Tremonti per omicidio volontario!
Dovevano essere stanziati 50 miloni di Euro per iniziare a bonificare l'area (a Taranto si produce il 92% della diossina italiana e l' 8,8% di quella europea), ma Tremonti ha detto no, niente stanziamento. E i 50 milioni sono spariti, volatilizzati, evaporati come la diossina sprigionata dalle ciminiere.
E così si deve ripartire da zero, come se 14 anni di proteste, richiami, trattative, analisi, pubblicazioni... non siano serviti a niente.
A taranto si muore per inquinamento. Ora si continuerà a morire per colpa di Tremonti!
Questo amaro caso, come altri che riguardano il Sud, fa sempre parte del corollario di bugie dette da Silvio Berlusconi, circa gli stanziamenti di risorse promesse al Mezzogiorno. Dice Michele Losappio, assessore all´ecologia della Regione Puglia: 'qualcuno faccia ricordare al premier la promessa che ha appena infranto'.
Diciamo noi: qualcuno processi Berlusconi e Tremonti per omicidio volontario!
7 commenti:
Le risorse previste per il Mezzogiorno si sono perse nei rivoli della burocrazia e finite nelle tasche della mafia o della camorra, da sempre. Oggi non si degnano più neanche di stanziare dei soldi per riparare ai danni fatti in decenni di cattiva amministrazione, se li mettono direttamente in tasca! In barba ai cittadini che continuano a morire per l'inquinamento.
La cosa peggiore è che ultimamente non possiamo neanche più protestare per queste cose, e quando gente seria come qualche magistrato, tenta di scoprire dove sono finiti i soldi già stanziati per bonificare alcune aree, viene trasferito, delegittimato e qualche volta processato.
Il governo non è soltanto complice, è colpevole!
holamotohd
Sì, è incredibile tutto quello che sta succedendo. Ma la maggior parte della gente guarda la tv e crede che tutto quello che si dice nei tg sia vero. E quel che non si dice, per loro non esiste. Dobbiamo parlare con la gente, invogliarla alla rete.
Ciao :-)
Tremonti dappertutto ramazza, questo è il suo scopo.
Fare battaglie contro Tremonti e Berlusconi o contro l'avvelenamento da diossina? Fare battaglie contro le bugie della televisione o contro l'indolenza della stragrande massa che se ne fotte?
Onestamente, nel mio piccolo, posso anche dividermi in quattro, ma alla lunga mi sfinirei per niente.
Sarà per questo che nessuno processerà mai quei due terroristi dell'humus sociale.
@ coscienza critica
Sono d'accordo, dobbiamo parlare con la gente, informarla. Il problema è che abbiamo bisogno, oltre alla rete, anche di un canale TV che diffonda notizie vere. Senza il mezzo televisivo possiamo fare poco. I giovani usano la rete, ma gli anziani - e sono tanti e votanti - non lo fanno: sono assuefatti alla TV. Anche un canale radio potrebbe essere utile, anche se è un mezzo ormai obsoleto.
Ci siamo addormentati per diversi anni e stiamo ancora sognando che il mondo sia rimasto uguale. E' tutto cambiato, invece, e sarebbe ora di svegliarci e ribellarci, prima di rimanere schiacciati dal sistema e divenirne schiavi.
Devo dire grazie a chi, come voi, fa controinformazione. Insistete, siate tenaci e perseveranti: siete la speranza di un futuro migliore.
Ciao :-)
Ciao !
Grazie per destare il senso critico che è privo di molte persone.
@ Sill Scaron
Grazie a te
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