Val di Susa pericolosa (per lo Stato)

Perché lo stato teme i valsusini? Perché vuole sottometterli a tutti i costi? Perché i NoTav rappresentano il primo assillo dei governi?
E' semplice. In Val di Susa esiste una vera repubblica, come tale davvero libera, di tutti. La Valle di Susa è un territorio liberato dalla gerarchia, un'esperienza di autogestione dove ogni rapporto umano si basa sulla solidarietà. La 'libera repubblica della Maddalena' fa tremare i polsi a tutti i governi, è un'altra prova provata che l'autogestione è possibile e giusta, non è fonte di caos, anzi. Lo Stato (lui sì fonte di caos e violenza) non sopporta che i cittadini facciano da sé, sarebbe un contagioso esempio per tutti e... addio privilegi e caste, addio capitalismo e sfruttamento degli esseri umani! Così, secondo lo Stato, ogni autogoverno del popolo deve essere annientato. Non è certo la prima volta che lo Stato non esita ad ammazzare le persone che si autogovernano, per cancellare le prove, anche dai libri di Storia. Da quella meravigliosa terra gli abitanti scrivono:

'...Un territorio liberato, che non figura su alcuna mappa del consentito. Un territorio in cui polizia e carabinieri non entrano. In cui si condividono cibo, discussioni, musica e la costruzione delle barricate. Uno spazio sottratto alla sovranità dello Stato. Uno spazio in cui si vive meglio che nelle cellette metropolitane, nella reclusione domestica davanti al televisore, nelle strade vuote di incontri e brulicanti di merce. Il Progresso lo abbiamo già assaggiato, e non ci è piaciuto. In questa Libera Repubblica, che si allarga da una barricata all'altra, si rinnova la fradelenza, la vicinìa, la comunaglia delle Alpi ribelli'.

foto di Andrea Allasio