Già, perché alla fine come vuoi chiamarla, se non agevolazione? Facebook dà una grossa mano agli hacker che hanno saputo entrare in un profilo per impossessarsene. In che modo? Un'amica ha avuto il profilo hackerato, qualcuno è entrato nel suo profilo (non si sa bene in che modo), ha cambiato la password e anche l'email d'accesso. L'amica, a quel punto, non ha potuto più entrare o recuperare il profilo, ha passato giorni interi cercando di recuperarlo attraverso il famoso Centro Assistenza di facebook, ma niente da fare. Tutti i passaggi proposti dal Centro Assistenza, anche quelli che sembravano facessero al caso suo, come quello proposto in foto, non facevano che riportare l'amica all'inizio dell'iter. Una presa per il culo, insomma. L'amica non si è persa d'animo ed è riuscita, non si sa per quale miracolo, a contattare il responsabile della tutela dei dati personali, che le ha risposto anche via email. Risultato? Tre email ridicole ed inutili, dove il suddetto responsabile faceva finta di non aver capito il problema e le mandava come suggerimento l'iter proposto dal Centro Assistenza. Insomma, un cane che si morde la coda senza alcun esito positivo, un loop consapevole di inutilità e menfreghismo. Fanno perdere solo tempo alla gente.
Si giunge dunque alla conclusione seguente: se per caso, tu che leggi, cadi vittima di un hacker che ti fotte il profilo facebook, stai pur certo che a quell'hacker nessuno torcerà un capello e il tuo profilo sarà perduto per sempre. Anche le segnalazioni per far chiudere il profilo hackerato saranno ignorate da facebook.
Scriviamo questo articolo perché ci sembra molto esplicativo di una situazione sociale iniqua, dove i sedicenti controllori non controllano, se non per punire un popolo imbecille che crede ancora alle redenzioni per mano di sedicenti tutori della sicurezza.
P.S. L'amica si è rivolta anche alla polizia postale, ma ciò che ha ottenuto da quel corpo creato apposta per tutelare le truffe online è stato un bel nulla, un bel menefrego, nemmeno un minimo di sicurezza che qualcuno si sarebbe occupato del caso.
Nessun commento:
Posta un commento