La strategia mediatica di regime, adesso, è al lavoro per ribaltare la situazione di crisi familiare e far sembrare Berlusconi la vittima della vicenda. Abbiamo già ascoltato le dichiarazioni di don silviuzzo: 'è tutto un complotto', ha detto. Invece il vero complotto è quello perpetrato dai media nei confronti dei cittadini.
Il lavoro della televisione, di questi tempi, è basato sull'immane fatica delle redazioni, al fine di nascondere le verità, più che di svelarla. Non vedremo mai nessuna seria (e doverosa) inchiesta giornalistica sulla questione in oggetto, nessuna intervista alla fanciulla che -saremmo pronti a scommetterci- come tutte le sue coetanee pagherebbe oro per un'apparizione televisiva.
Al contrario, la televisione e Il Sole 24 Ore mostrano le immagini a nostro avviso palesemente taroccate di quella festa di compleanno, in cui il silvio appare con la varia umanità presente quella sera in quella casa. Aveva detto Berlusconi: 'vi mostreremo le foto'.
Ma anche se le foto fossero vere, non taroccate, la questione rimane aperta, perché qui non si tratta di far vedere la festa e il clima di amicizia (presunta) con il padre della lolita. Quelle foto non assolvono Berlusconi, non dimostrano la sua estraneità ai fatti. E i fatti sono quelli relativi alle parole di una moglie che condanna il marito e di una ragazza troppo ingenua. In qualsiasi aula di tribunale, se si mettono a confronto quelle foto con quelle parole, a pesare di più sono certamente le parole.
Cosa dicono quelle parole? Raccontano una personalità malata, certo, ma rivelano soprattutto la totale mancanza di moralità di un uomo che aveva dichiarato di credere nel rigore familiare e nei sani princìpi su cui si dovrebbe basare una buona famiglia. Altro che sani princìpi ostentati, adesso! Qui si ostenta ben altro!
La questione non può neppure essere privata, nè taciuta come vorrebbe Berlusconi e i suoi giornalisti (ci spiace chiamarli ancora così, ma è per farci capire). Questa è una situazione che incide profondamente nell'aspetto pubblico e politico di quest'uomo che ha in mano le redini dell'Italia. Come possiamo ignorare di avere, come rappresentante, un uomo che predica bene e razzola male? Se ci indignamo di fronte alle notizie di comuni cittadini presunti pedofili, come possiamo ignorare il fatto che qui parliamo di un presidente del Consiglio? Come fidarsi di una persona che è stata abbandonata persino dalla moglie, a causa di uno status mentale non troppo sano? In quali mani l'Italia è stata messa? In un qualsiasi Paese civile, una persona di questo stampo morale sarebbe stata, come minimo, già allontanata da incarichi pubblici. Ricordando Bill Clinton.
Invece i media vogliono insabbiare e capovolgere tutto, fare finta di niente, tacere (come sempre).
L'Avvenire, il giornale dei vescovi, ammonisce Berlusconi esortandolo a essere più sobrio. Lo dice proprio un giornale di stampo cattolico che non vede l'ora di ringhiare come un cane rabbioso quando si tratta di lanciare anatemi moralistici alla Nazione. Invece Berlusconi deve essere più sobrio. Ma ve lo immaginate il Vaticano di fronte a un rumeno con le stesse colpe del premier? Come minimo viene scomunicato e poi stracondannato al pubblico lubidrio, sepolto da mille titoli di giornale. Altro che inviti alla sobrietà!
Buonanotte, presidente.
PS. Silvio, anche la nostra foto è taroccata, ma con un riguardo particolare agli effetti di luce e allo scontorno. Il nostro grafico non lo avrai mai!
Il lavoro della televisione, di questi tempi, è basato sull'immane fatica delle redazioni, al fine di nascondere le verità, più che di svelarla. Non vedremo mai nessuna seria (e doverosa) inchiesta giornalistica sulla questione in oggetto, nessuna intervista alla fanciulla che -saremmo pronti a scommetterci- come tutte le sue coetanee pagherebbe oro per un'apparizione televisiva.
Al contrario, la televisione e Il Sole 24 Ore mostrano le immagini a nostro avviso palesemente taroccate di quella festa di compleanno, in cui il silvio appare con la varia umanità presente quella sera in quella casa. Aveva detto Berlusconi: 'vi mostreremo le foto'.
Ma anche se le foto fossero vere, non taroccate, la questione rimane aperta, perché qui non si tratta di far vedere la festa e il clima di amicizia (presunta) con il padre della lolita. Quelle foto non assolvono Berlusconi, non dimostrano la sua estraneità ai fatti. E i fatti sono quelli relativi alle parole di una moglie che condanna il marito e di una ragazza troppo ingenua. In qualsiasi aula di tribunale, se si mettono a confronto quelle foto con quelle parole, a pesare di più sono certamente le parole.
Cosa dicono quelle parole? Raccontano una personalità malata, certo, ma rivelano soprattutto la totale mancanza di moralità di un uomo che aveva dichiarato di credere nel rigore familiare e nei sani princìpi su cui si dovrebbe basare una buona famiglia. Altro che sani princìpi ostentati, adesso! Qui si ostenta ben altro!
La questione non può neppure essere privata, nè taciuta come vorrebbe Berlusconi e i suoi giornalisti (ci spiace chiamarli ancora così, ma è per farci capire). Questa è una situazione che incide profondamente nell'aspetto pubblico e politico di quest'uomo che ha in mano le redini dell'Italia. Come possiamo ignorare di avere, come rappresentante, un uomo che predica bene e razzola male? Se ci indignamo di fronte alle notizie di comuni cittadini presunti pedofili, come possiamo ignorare il fatto che qui parliamo di un presidente del Consiglio? Come fidarsi di una persona che è stata abbandonata persino dalla moglie, a causa di uno status mentale non troppo sano? In quali mani l'Italia è stata messa? In un qualsiasi Paese civile, una persona di questo stampo morale sarebbe stata, come minimo, già allontanata da incarichi pubblici. Ricordando Bill Clinton.
Invece i media vogliono insabbiare e capovolgere tutto, fare finta di niente, tacere (come sempre).
L'Avvenire, il giornale dei vescovi, ammonisce Berlusconi esortandolo a essere più sobrio. Lo dice proprio un giornale di stampo cattolico che non vede l'ora di ringhiare come un cane rabbioso quando si tratta di lanciare anatemi moralistici alla Nazione. Invece Berlusconi deve essere più sobrio. Ma ve lo immaginate il Vaticano di fronte a un rumeno con le stesse colpe del premier? Come minimo viene scomunicato e poi stracondannato al pubblico lubidrio, sepolto da mille titoli di giornale. Altro che inviti alla sobrietà!
Buonanotte, presidente.
PS. Silvio, anche la nostra foto è taroccata, ma con un riguardo particolare agli effetti di luce e allo scontorno. Il nostro grafico non lo avrai mai!
14 commenti:
ti dirò, quando oggi ho visto al tg5 le presunto foto della serata del compleanno, ho avuto la nettissima sensazione che siano taroccate. un pò di fotomontaggio me ne intendo e spiccava tantissimo berlusconi dal resto della foto, sembrava proprio che non fosse parte della ripresa.. ma è un mio punto di vista che ha trovato una piccola conferma nel tuo articolo.. chissà se altri hanno notato sta cosa... le devo far vedere ad un mio caro amico che di foto davvero se ne intende alla grande, è il suo mestiere.. se hai il link delle foto originali me la fai vedere per avore
Bravo Papi
ma quanto vale il Collier del Compleanno?
Mi scuso per l'OT, ma a Velletri mi sono imbattuto in delle gigantografie razziste inquietanti...
http://valeriomele.splinder.com/post/20473866/Gigantografie+razziste+a+Velle
Quando è stato eletto dai suoi italiani, la Lolita non era ancora stata svelata.
@ Anonimo
Su facebook
@ Stefano
Il collier gli è costato caro, molto caro!
@ Valerio
'Persone' ignoranti.
@ River
Dagli italiani no, ma da silvio?
Io rimango senza parole. Soprattutto per il monologo di Berlusconi a Porta a Porta....ignobile.
spero che la tua intelligenza ti porti a più argute riflessioni; ti stimo senza dubbio, ma anche tu, come quasi tutti quest'oggi, censuri il tuo pensiero nel momento più difficile. Ieri abbiamo oltrepassato un limite, che è quello tra decenza e mistificazione, tra verità e menzogna, tra rispetto e disprezzo. Ieri abbiamo assistito ad una messinscena ad hoc da campagna elettorale, con annessa pubblicità nemmeno tanto occulta di riviste di proprietà, esibizione circense di scatti imbarazzanti, schieramenti di servi muti di fronte al padrun dalla battuta facile. Ieri l'Italia salutava il suo duce.
E tutto questo provoca uno sdegno che supera ogni misura, e una vergogna di essere qui, in questo Paese, oggi, a dover dimostrare di essere intelligenti di fronte al dittatore, e di essere Italiano in mezzo agli italiani che stanno aspettando la liberazione dal cielo.
Ti saluto. Perdona il "tu" che ti ho rivolto, ma non è soltanto un problema di forma.
@ Le Favà
Una al giorno! E gli italiani... muti!
@ brotherdew
Probabilmente non tutti hanno la stessa intelligenza e la stessa arguzia, ci dovrai perdonare.
Ciò a cui abbiamo assistito ieri, a proposito di intelligenza, si commenta da sè. Per conseguenza, nessuna censura.
Per quanto ci riguarda, l'Italia saluta il suo duce da 15 anni e tu puoi senz'altro continuare a salutarmi dandomi del 'tu', anche se non ci conosciamo.
Il collier non gli e' costato molto, ci e' costato a noi comela lunghissima scorta e le auto blu che si e' portato dietro per le sue faccende private.
Se c'e' un Dio Berlusconi le paghera'..
almeno spero
Potremo annullare questa feccia, quando prenderemo coscienza, liberandoci della confraternita di cui fa parte il Berluska e i nostri parlamentari; la massoneria-cattolico-sionista. A questo blog do l'indirizzo con cui trovare la discussione della Camera del 4.10.1988, atti parlamentari pag.19896. Mi farebbe piacere se lo pubblicassi assieme all'affidavit di cui si parla in quella seduta, pubblicato dal Gazzettino di quel periodo. Non sono riuscito ad incollare la pagina, la quale, parla di un pedofilo difeso dai confratelli pedofili, nella quale ritrovare i nostri rappresentanti tutti, politici togati, tonache, la cacca che abbiamo a rappresentarci e che la Forleo, rispettando il giuramento alla repubblica, come da mandato, cerca di assicurare alla "giustizia del popolo" gli esseri spregevoli di cui sopra . Non hanno mai pagato i delitti commessi ai danni dei cittadini, da secoli sfruttano la scempiaggine e l'ignoranza del popolo, per questa ragione che pretofili e massoneria ridono alle nostre spalle e quelle dei nostri figli, da secoli. La fine che fanno fare ai magistrati, o chi li contrasta, come ha fatto con C. Palermo e quei poveri altri che volevano far rispettare la legalità e che sono nella terra dei più. A tanti altri è andata bene ingoiando solo rospi, dovendo rinunciare al lavoro amato. Siamo controllati con la ritenuta fiscale alla fonte e in tutto quel che facciamo; dovremo cominciare a pensare ad altre forme di civile ribellione. La speranza è l'ultima a morire; ciao
10 maggio 2009 18.10
Esiste la criminalita´ comune, la criminalita´ finanziaria, la
criminalita´ massonica, la criminalita´ politica, ma da pochi giorni,
secondo me, esiste specialmente LA CRIMINALITA´ SFACCIATA, LA
CRIMINALITA´ DELLA PIU´ASSOLUTA SPUDORATEZZA!! Pochi giorni fa´, Silvio
Berlus-xu-xlux-kl-oni ( bravissimo il Consiglio di sicurezza oggi su
qs neorazzismo alla texan/georgiana Berlusconicchio going on)
raglio´: " ho tutti i media contro, anche i miei". Criminalita´ della
sfacciataggine piu´ totale!! Mafia mediatica,
delinquenzialita´oratoria, malavitosita´comunicativa
assolutissima!!!!! Ora, pero´, un ´altra perla filocamorristica, della
serie "facciacomeil...." Ecco il nuovo colpo "criminalsfacciato": " il
pdl ( o meglio, pdml, popolo dei mafiosi in liberta´) e´da sempre
partito che include e non che esclude". Boooom! Questa, e´ la stessa
sfacciataggine, secondo me, che potrebbe avere un massacratore che
uccide centinaia di persone durante una strage, con il tutto che
viene ripreso da 200 telecamere e poi ha la disumanta´assassina e
spietata di negare pure. Dal 1994 ( ma io direi anche da molto prima), Silvio
Berlusconi, a scopi nazifascismoderni, taglia con l´accetta i capelli
in due, ma non orizzontalmente, VERTICALMENTE!!!!! Tutto e´ sua
schifosissima e eversivissima: " destra bravi, centrosinistra da
ammazzare, destra bravissimi, centrosinistra da far fuori e sciogliere
con....". Da quando il pappone di Arcorleone, ha creato il suo
"partito mafia/aziende varie", chi critica Silvio Berlusconi, scompare nel
vuoto totale, via solite mafiosissime trame di Loggie neold piduistone
varie!! E´successo a comici, artisti in genere, a letterati,
giornalisti, conduttori tv, alcuni "migliori" politici, vignettisti,
attori, banchieri, sales
finannziari ( come, nel mio piccolissimo, al sottoscritto;
piccolissimo si, ma pur sempre rappresentante e per otto anni
consecutivi, l´un per cento della Borsa italiana; e il mio
PROVABILISSIMO un per cento, fatto da sottozero, mai corrompendo,
ossia mai Berlusconando, e fatto tutto con le mie mere forze, era
molto di piu´di che facevano le INTERE piduistone BNL, o le INTERE
massonone di estrema destra BANCA COMMERCIALE ITALIANA di Luigi
Fausti, non per niente, ora, in Consiglio Mafiaset Nazistset
Mediaset; e quindi infastidiva il boss dalla gang criminale di
Arco..r..eone quando quoto´ le sue imprese malavitosissime in Borsa, e
"quindi bis".....) a avvocati. A proposito, dove e´finito Vittorio
Dotti? Nel Mar
del Plata insieme agli altri 300.000 desaparecidos "imboscati" dal
piduistone Emilio Ediardo Massera, che sedeva a Castel Fibocchi a
fianco a Silvio
Berlusconi stesso o...? Anyway, noto Silvio Berlusconi e il suo
tappetino ( finto etico, in realta´spessissimo mandante di assassinii)
Gianni Letta, negli ultimi giorni, nervosissimo. Gianni Letta fa´ in
continuazione la spola tra clan mafiosi, cosche ndranghetare, peggiori
quartieri camorristici napoletani e il
Vaticano ( ma come fa´ il Vaticano a fidarsi di un massone satanista
finto fig.etto come Gianni Letta, che ha fatto ammazzare nei modi
piu´ furbastri decine di persone? non lo capiro´mai; se il Vaticano non
capisce che intendo, provi a leggere questo post: " l´omicidio
massonico tutti lo vedono tranne gli inquirenti"; in quella maniera
Gianni Letta ha fatto mandare all´altro mondo decine e decine di
persone, uno dovevo essere anche io, che ci crediate o meno, e il
tentativo fu fatto non mezza volta, QUATTRO VOLTE!! PROVABILISSIME). " Waglio,´
paisa´, vescovi cari, dimenticatevi la bambina napoletana,
dimenticatevi la bimba ei Napule, mi raccomando" , stra facendosela
sotto, Gianni Letta, paonazzo in faccia, sudato e bavoso, col cuore
battente a mille, dice, balbetta qua e la. Non fa´altro da dieci
giorni ormai, ma vediamo perche´? Che e´sta paura, sto terrore, sta
ansia da incubi, cerchiamo di capire nu pucariello wagliunce´. Prima,
pero´, piccola prefazione. Ho notato che alcuni
commenti, su blogs varii, iniziano sempre piu´a accostare a Silvio
Berlusconi, l´aggettivo pedofilo. E immancabilmente, questi commenti,
subito poi scompaiono. Spero che cio´ non accadra anche qui, io non ho
( ancora) dato del pedofilo a Berlusconi solo riporto stranamente
che....da´immenso fastidio cio´, che innervoscisce moltissimo la
dittatura mafascista dei Berlusxuxluxklones, questo. Come se si
potesse anche trattare del punto giusto in cui, battendo sull´enorme scultura dí
cristallo.....tutto si potrebbe..... Io ho sempre amato viaggiare per il mondo,
vivo all´estero, dopo che i mafascisti Berluscones stile "mazzetta e
distintivo", nel 2001, cercarono di mettermi a tacere per sempre, in
maniera piu´diretta del solito ( ossia, citate, altre tre volte
precedenti). Da qui pero´,
picchiero´sempre piu´duro, forse diverro´ come il pane per fare i
toasts: morbidissimo di base, ma che, piu´ stando a continuo contatto
con il fuoco,
o si incendia o.....tende a indurirsi. Dicevo comunque, vivo all´estero e ormai
parlo piu´o meno fluentemente 5 lingue. Una e´lo spagnolo. Da
sbarbatello facevo il dj e mi e´rimasta dentro una enorme passione per
la musica, specie quella black e latina. Se ascoltiamo pezzi di rap
caraibico, o anche di salsa, noteremo che "papi" non lo si dice mai e
poi mai a propri papa´ ufficiali o .....naturali ( da qui la
depistante, quindi filopiduistissima solita furbastra spiegazione datta dalla
bimba ei Napule: " lo chiamo papi, si, ma non e´ mio papa´, e´altro, no,
non e´ mio papa´, e ´altro..."; che e´sto ALTRO? mah; proviamo a...).
Papi, in questi pezzi "molto napoletani", come latinita´,
vivacita´dell´anima e popolare ( a Napoli, d´altronde, vi sono ancora
i "quartieri spagnoli", quindi...), lo dicono solo e sempre PROSTITUTE
anche MINORENNI, ripeto, PROSTITUTE ANCHE MINORENNI, ANZI, SPECIE SE
MINORENNI, a propri PAPPONI CLIENTI SETTANTENNI ( guarda caso, alla
siculo/brianzola); che potrebbero essere loro bisnonni!!!!! E questa
bimba eo Vesuviett, "Papi", a Silvio Berlusconi, lo dice da anni,
ossia da quando aveva anche sedici anni, quindici anni, o meno, non
e´ che chi accosta a Silvio Berlusconi l´aggettivo pedofilo, vede il
proprio commento sparire PERCHE´METTE IL DITO NEL PUNTO GIUSTISSIMO?
Per me, si. E la moglie, con moltissima piu´anima di Silvio Berlusconi,
sapendo gia´ benissimo tutto questo.....
Michele Nista
@ Aigon
Cercare quella discussione sarà difficile. Penso che tu ne sappia di più, perciò ti invito a delucidarmi. Grazie
Completamente d'accordo, andatevi a leggere che cosa aveva in mente di fare quel cialtrone psiconano con la sua accolita di piduisti mafiosi, cliccate il termine OVOPEDIA .. ed il professor Antonio Meneghetti le sue vicende in Brasile, altro lume " occulto " dello psiconano-pedofilo !
Siam una repubblica delle banane con una "stampa "di giornalisti proni al potere dell'imperatore pazzo ! Sono una associazione di cialtroni molto pericolosi !
berlusconi psiconanopedoporno,gli italiani che lo hanno votato psicolabili
come italiano quando potro girare l'europa a testa alta???
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