Per molti italiani all'estero, le elezioni europee non si sono svolte in modo regolare. Ne parlavamo in un precedente post, dove si evidenziava l'incongruenza delle cifre fornite dal Ministero dell'Interno con i dati reali, osservati e registrati da un autorevole testimone oculare che, gentilmente, ci ha avvisati. Lo stesso testimone -che ringraziamo- ci fornisce oggi una notizia che dovrebbe occupare almeno un piccolo spazio nei TG nazionali e che invece viene sottaciuta.
Antonio Palagiano (nella foto), dell'IdV, ha presentato un'interrogazione parlamentare destinata al Ministro dell'interno e al Ministro degli affari esteri, per conoscere quali provvedimenti intendano prendere i loro Ministeri, circa il diritto di voto negato ai nostri connazionali all'estero.
Nell'interrogazione si parla di certificati elettorali che sono arrivati ai cittadini dopo lo svolgimento delle elezioni (il 9 giugno 2009), di certificati privi dell'indirizzo del seggio e alcuni di questi seggi in condizioni tali da impedire l'accesso ai diversamente abili. In Olanda, alcuni cittadini italiani non hanno potuto votare poiché in possesso -paradossalmente- di un doppio certificato elettorale.
L'interrogazione, seduta n. 185
Antonio Palagiano (nella foto), dell'IdV, ha presentato un'interrogazione parlamentare destinata al Ministro dell'interno e al Ministro degli affari esteri, per conoscere quali provvedimenti intendano prendere i loro Ministeri, circa il diritto di voto negato ai nostri connazionali all'estero.
Nell'interrogazione si parla di certificati elettorali che sono arrivati ai cittadini dopo lo svolgimento delle elezioni (il 9 giugno 2009), di certificati privi dell'indirizzo del seggio e alcuni di questi seggi in condizioni tali da impedire l'accesso ai diversamente abili. In Olanda, alcuni cittadini italiani non hanno potuto votare poiché in possesso -paradossalmente- di un doppio certificato elettorale.
L'interrogazione, seduta n. 185
4 commenti:
non ci capisco più niente..
Si maneggiano il potere come vogliono.
Sono dei perfetti imbroglioni, oltre a tutto il resto.
Sono un italiano residente in Brasile da 2 anni. Per il referendum mi è pervenuto, attraverso il consolato italiano, un kit con incluse le tre schede.
Per le elezioni europee mi è stato recapitato un avviso che sono stato iscritto alle liste elettorali del comune di ultima residenza in Italia e che queindi potevo partecipare al voto solo recandomi in Italia. No comment!
@ Evar
Puoi fare una bella denuncia, se vuoi.
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