
La Flotta della Libertà può essere una soluzione, certamente un sollievo temporaneo, una boccata di ossigeno alla popolazione martoriata. Otto navi, di cui tre cargo, cariche di merci e case prefabbricate dirette a Gaza. E non senza rischi. Le prime navi partiranno dall'Europa il 15 maggio con destinazione Grecia e Turchia - dice Anwar Garbi, membro della Campagna europea contro l'embargo a Gaza - là ci saranno le altre navi ad attendere. Poi tutte insieme si dirigeranno nella Striscia, passando per Cipro. Detta così sembra semplice, in realtà Israele potrebbe opporsi e mettere il bastone tra le ruote (leggasi proiettili nelle eliche). Ma il parlamentare svizzero Joseph Zisyadis è ben deciso: 'la direzione della flotta sarà una sola: la Striscia di Gaza, quali che siano le pressioni e le minacce israeliane'. Sempre Zisyadis avvisa che Israele, se mai dovesse opporsi alla flotta, potrebbe essere condotta di fronte a un tribunale. Certo, perché le navi viaggeranno in acque internazionali (senza confini) e un attacco israeliano si configurerebbe come atto di pirateria navale. C'è da ben sperare, questa volta, per i fratelli palestinesi stremati.
La Flotta della Libertà è organizzata dalla Campagna europea contro l'embargo a Gaza, da Free Gaza, dall'IHH turco, dalla Campagna greca e da quella svedese e partecipano anche altri parlamentari europei, oltre al già citato Joseph Zisyadis. La flotta imbarcherà anche 600 partecipanti provenienti da venti Paesi.
Ancora una volta, dobbiamo constatare come i governi delle nazioni del mondo (tanto bravi nella predica, quanto ipocriti nella pratica), debbano essere surclassati da iniziative non governative e sottoposti ai diktat di Israele (complice l'ONU). Forse perché le esportazioni di armi, anziché di viveri, sono più redditizie e non alimentano la tanto odiosa pace. Non alimentano, appunto.
AGGIORNAMENTO DEL 31 MAGGIO 2010
La flotta è stata attaccata da Israele, 19 pacifisti morti: VIDEO 1 VIDEO 2
1 commento:
Purtroppo al pari dello scandalo dello sbarco dei mille, anche in questo caso c'era lo zampino degli Inglesi!
Gabriele
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