Oggi ho visto scritto su una panchina di fronte alla fermata del bus una frase di un grande filosofo anarchico: 'la bontà è l'unico investimento che non fallirà mai'. Certo, ho pensato fermandomi a guardarla, la frase è squisitamente anarchica, ma quanti lo sanno? Quanti infatti conoscono Henry David Thoreau, colui che ha scritto -tra le altre cose- il primo saggio sulla Disobbedienza civile? E sempre tra me e me pensavo che la censura scolastica ha davvero eliminato dalla pubblica conoscenza una grandissima parte della cultura umana. Per ogni Dante Alighieri -pensavo- c'è almeno un altro grande scrittore anarchico censurato dai libri di Stato; per ogni Cartesio, almeno un altro grande filosofo anarchico. Tutti sistematicamente resi inaccessibili alla massa. Paura, lo Stato ha sempre avuto una fottutissima paura dell'anarchia, perché lo Stato sa bene che l'anarchia è la sola forza in grado di dimostrare le sue menzogne, di smontarle una ad una, e di illustrare un vero modello politico alternativo di giustizia sociale e di organizzazione, anzi, di superorganizzazione egualitaria.
Thoreau non lo conosce quasi nessuno? Ma così -ho pensato- le persone che passano e leggono la frase potrebbero persino pensare che questo Thoreau fosse (o sia) un prelato. Giammai! Ho perciò chiesto una penna a un ragazzo che stava seduto in macchina lì vicino e con quella ho disegnato una bella 'A cerchiata' sulla citazione di Thoreau.
Thoreau non lo conosce quasi nessuno? Ma così -ho pensato- le persone che passano e leggono la frase potrebbero persino pensare che questo Thoreau fosse (o sia) un prelato. Giammai! Ho perciò chiesto una penna a un ragazzo che stava seduto in macchina lì vicino e con quella ho disegnato una bella 'A cerchiata' sulla citazione di Thoreau.
2 commenti:
ottimo...ma impegnamoci nelle scuole a non farci schiacciare dai programmi ministeriali....il programma lo propongo io, autori e brani, e lasciando spazio aperto alle idee dei ragazzi.....
Bravissimo, Cirano. Concordo pienamente.
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