Nel piccolissimo comune di Ranzo, in provincia di Imperia, c'è la chiesa di San Pantaleo dove vivono alcuni pipistrelli. In questi luoghi ameni, ricchi di aspra vegetazione incolta, è facile trovare anfratti e antiche costruzioni dove albergano questi simpatici 'topi volanti' con i canini lucenti e affilati. Sono utili all'ambiente e all'Uomo, anche perché si nutrono di zanzare.
Molti pensano che questi animali si avventino sui capelli e non li mollino più, ma questa è probabilmente una leggenda. A San Pantaleo questi esseri dal volo zigzagato e vibrante vivono addirittura vicino ad un favo di calabroni, anch'esso all'interno della chiesa, e la convivenza tra le due specie sembra essere pacifica, dal momento che il favo è gigantesco e i pipistrelli sono vispi e felici. Bisognerebbe prendere esempio da loro.
Se ne dicono tante sui pipistrelli, ad esempio che suggano il sangue. Sarà, ma a noi sembra che le vere sanguisughe siano piuttosto altri esseri, in questa società dove la dottrina politica e quella cattolica si incontrano magnificamente nelle stanze dei compromessi, a danno dei cittadini che vengono prima imboniti e poi derubati di danari e di diritti. Tra un pipistrello e un prete noi preferiamo di gran lunga il pipistrello, questo è certo. Anzi, a pensarci bene, a San Pantaleo l'unica cosa degna della purezza e della grandezza della Natura sono proprio i pipistrelli e i calabroni.
Molti pensano che questi animali si avventino sui capelli e non li mollino più, ma questa è probabilmente una leggenda. A San Pantaleo questi esseri dal volo zigzagato e vibrante vivono addirittura vicino ad un favo di calabroni, anch'esso all'interno della chiesa, e la convivenza tra le due specie sembra essere pacifica, dal momento che il favo è gigantesco e i pipistrelli sono vispi e felici. Bisognerebbe prendere esempio da loro.
Se ne dicono tante sui pipistrelli, ad esempio che suggano il sangue. Sarà, ma a noi sembra che le vere sanguisughe siano piuttosto altri esseri, in questa società dove la dottrina politica e quella cattolica si incontrano magnificamente nelle stanze dei compromessi, a danno dei cittadini che vengono prima imboniti e poi derubati di danari e di diritti. Tra un pipistrello e un prete noi preferiamo di gran lunga il pipistrello, questo è certo. Anzi, a pensarci bene, a San Pantaleo l'unica cosa degna della purezza e della grandezza della Natura sono proprio i pipistrelli e i calabroni.
1 commento:
L'igiene è una delle forme più potenti (a lungo termine) di propaganda di stato, che vuole sterilizzarci la vita per renderci più deboli e dipendenti. Chiamano igiene scacciare i ragnetti e riempirci di veleni contro gli insetti; chiamano igiene sterilizzare il cibo con prodotti cancerogeni o dagli effetti sconosciuti; chiamano igiene far correre carponi gli infanti su un manto di lauretano di sodio, anziché a contatto con quei batteri di cui gli anticorpi devono fare esperienza. Chiamano igiene, d'estate, uscire solo di sera, o almeno coperti di occhiali scudi, meglio con i filtri, e di creme per la pelle, come se nell'ultimo milione di anni fossimo vissuti sottoterra. I pipistrelli e i ragni non hanno nessun merito nell'essere così perfetti, perché dipende tutto dalle eccellenti regole dell'evoluzione. Ma è sicuramente una grande idiozia schierarsi contro. E siccome una idiozia sola non bastava, l'uomo ha pensato bene di rinnegare le leggi della vita con quanta più arroganza e presunzione fosse capace.
Posta un commento