domenica 18 novembre 2012

Né albero, né spiga, né figlio


Cosa vuol dire non pensare con la propria testa e farsi costruire le emozioni dalla televisione? In base a ciò che vedo, significa piangere a comando sul disastro delle torri gemelle infischiandosene altamente dei crimini commessi dallo Stato di Israele sul popolo palestinese:

- 16 mila palestinesi uccisi.
- 4 milioni di rifugiati/deportati.
- 60 mila case bombardate.
- colonizzazione protetta dagli oltre 100 veti degli USA.
- massacri e occupazioni compiuti in barba alle oltre 500 condanne internazionali.

I crimini che Israele commette sul popolo palestinese (ma non solo) non hanno confronti con nessun altro Stato.

Qualche tragico avvenimento dal 1948 al 2008
1. Aprile 1948, massacro di “Dair Yasin”: 254 morti, 30 mila civili palestinesi rifugiati.

2. Aprile 1948, massacro di “Nasr Addin”: trucidati gli abitanti di un intero villaggio, escluse 40 persone fuggite.

3. Maggio 1948, massacro di “Salha”: 75 vittime palestinesi.

4. Settembre 1948, massacro di “Alld”: 250 morti palestinesi.

5. Ottobre 1948, massacro di “Aldwaimah”: più di 250 morti palestinesi, tanti di loro gettati vivi dentro i pozzi.

6. Fine Ottobre 1948: 900 mila palestinesi rifugiati, e i sionisti distruggono più di 400 villaggi palestinesi.

7. Febbraio 1951, massacro di “Sharfat”: 11 morti palestinesi, e il resto degli abitanti del villaggio rifugiati.

8. Settembre 1952, massacro di “Bait Lahm”: 10 vittime palestinesi.

9. Ottobre 1952, massacro di “Kalkiliah”: i sionisti radono al suolo l'intero villaggio e gli abitanti sono diventati rifugiati.

10. 24 ottobre 1952, massacro di “Kibiah”: i sionisti distruggono 56 case palestinese e uccidono 67 persone.

11. Febbraio 1955, massacro di “Gaza”: 26 morti palestinesi.

12. Ottobre 1956, massacro di “Kafar Kasem”: 48 vittime palestinesi.

13. Ottobre 1956, massacro di “Khan Yunes”: più di 100 palestinesi.

14. Novembre 1956, massacro del “villaggio di Alsamw’”: più di 200 morti palestinesi.

15. Anno 1956, i sionisti partecipano all’aggressione contro l’Egitto, e attaccano le città di “Bor Said”, “al’ismailiah” e “alsuwes” costringendo gli abitanti alla fuga.

16. Settembre 1967, i sionisti aggrediscono le terre egiziane, siriane e giordane, e occupano Cisgiordania, Gaza, la penisola del Sinai egiziana e il Golan siriano, facendo 4000 vittime soltanto tra gli egiziani.

17. Tra 1967 e 1968, i sionisti uccidono quasi 1000 prigionieri egiziani e seppelliscono molti di loro vivi nel diserto di Sinai.

18. 21 Agosto 1969, gli estremesti ebrei bruciano la moschea del “Aqsa” a Gerusalemme.

19. Anno 1970, gli aerei militari sionisti attaccano la scuola elementare di “Bahr Albakar” e le fabbriche di “Abu Za’bal” con più di 150 vittime tra studenti e laboratori.

20. Negli anni 1969,71,72,73, il Mosad assassina diversi leader palestinesi a Beirut, Roma e Parigi, tra loro: “Wa’il Z’eter”, “Ghassan Kan’an”, “Mahmud Alhamshary”, “Kamal Naser”, “Kamal ‘idwan”, “Muhammad Alnajar Abu Yusuf”, “Ali Hasan Salamah” e altri...

21. Anno 1980, l’organizzazione estrimista ebrea “Kakh” la moschea di “Aqsa” con 120 KG di esplosivi.

22. Sempre nel 1980, massacro di “Dar As”: i sionisti distruggono un villaggio intero, più di 60 morti palestinesi.

23. 1980, massacro di “Dair Ayub e Alramlah”: 111 morti palestinesi.

24. Settembre 1981, i sionisti bombardano un reattore nucleare iracheno.

25. Agosto 1982, attacco al Libano ed occupazione della parte sud; massacro di “Sabra e Shatila” in cui vengono fucilati civili disarmati per 48 ore e ne restano uccisi 3500.

26. Aprile 1986, barbara aggressione contro l'“Organizzazione per la Liberazione della Palestina” in Tunisia ed assassinio di “Abu Jihad”.

27. Dicembre 1987, è l’inizio della prima Intifada, secondo le organizzazioni umanitarie i sionisti hanno ucciso quasi 1500 palestinesi durante i 6 anni di Intifada.

28. 8 ottobre 1990, massacro della moschea del “Aqsa”: più di 21 morti, più di 150 feriti, e 270 palestinesi imprigionati.

29. Novembre 1994, il Mosad assassina il dott. “Hani Al’abed” membro di una organizzazione palestinese.

30. 25 novembre 1994, massacro di “Alharam Alibrahimi”: 29 vittime e più di 150 feriti assassinati dall’estremista ebreo “Bainish Goldeshtain” mentre pregavano all’alba, in seguito sono morte oltre 50 persone in totale.

31. 2 Aprile 1995, assassinato “Kamal Kahil” con la sua famiglia in un bombardamento a Gaza.

32. 18 aprile 1995, massacro di “Quana”: 150 morti anche se hanno cercato protezione dentro l’ufficio delle Nazioni Unite in Libano.

33. Anno 1995, assassinio di “Fathi Alshakaki”, membro di un’organizzazione palestinese.

34. 5 Settembre 1996, assassinio di “Yahia Aiash”, membro di un’organizzazione palestinese.

35. Settembre 1996, scoperto un traforo scavato dagli ebrei sotto la moschea del “Aqsa” per distruggerla.

36. Anno 1997, gli estremisti ebrei distribuiscono volantini contro la religione islamica e contro il Profeta dell’Islam e il Sacro Corano.

37. Marzo 1998, assassinato “Muhei Addin Alsharif”, leader palestinese.

38. 29 Marzo-9Aprile 2002, massacro di “Jenin”: più di 200 morti palestinesi secondo i dati israeliani.

39. 15 Febbraio 2004, cedimento intorno alla moschea del “Aqsa” a causa dei tunnel scavati dai sionisti sotto la moschea.

40. 22 Marzo 2004, assassinato lo sceicco “Ahmad Yasin”, fondatore di Hamas.

41. 17 Aprile 2004, assassinio del dott. “Abdel Aziz Alrantisi”, presidente di Hamas.

42. 12 Settembre 2006, aggressione contro il Libano per 34 giorni e distruzione di gran parte delle città libanesi, ed uccisione di più di 1200 persone.

43. 27 Dicembre 2008, attacco a Gaza per 22 giorni dopo un assedio durato più di un anno e mezzo, 1315 morti e 5300 feriti tra i quali la maggioranza sono bambini e donne.

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