Sono più di 10 mila i blog che, in tutto il mondo, oggi, si uniscono per amplificare le voci disperse dei rifugiati e per offrire loro un servizio gratuito online di ricerca dei parenti o amici. Anche 'Italiani Imbecilli' fa parte di Bloggers Unite e partecipa a questa iniziativa. Il sito di Refugees Unite mette a disposizione di tutti un motore di ricerca, anonimo e gratuito, per aiutare i parenti dei rifugiati a ritrovare le persone a loro care.
Quelli che alcuni si ostinano a chiamare clandestini, per noi sono invece rifugiati. Sono persone che, per vari motivi, sono state strappate alla loro famiglia e alla loro terra o sono state costrette a fuggire per motivi bellici, politici, religiosi, economici. Si parla di 11 milioni di persone che non hanno più un paese di appartenenza ed oltre 40 milioni sono stati sfollati a causa della guerra e delle catastrofi naturali. A volte sono persone rimaste ostaggio di clan o di bande di guerriglieri; non importa se donne, bambini, anziani o giovani... sono persone che cercano rifugio e che portano nel cuore e nella mente il ricordo di affetti, di familiari e della loro terra.
La rete può fare la differenza.
Quelli che alcuni si ostinano a chiamare clandestini, per noi sono invece rifugiati. Sono persone che, per vari motivi, sono state strappate alla loro famiglia e alla loro terra o sono state costrette a fuggire per motivi bellici, politici, religiosi, economici. Si parla di 11 milioni di persone che non hanno più un paese di appartenenza ed oltre 40 milioni sono stati sfollati a causa della guerra e delle catastrofi naturali. A volte sono persone rimaste ostaggio di clan o di bande di guerriglieri; non importa se donne, bambini, anziani o giovani... sono persone che cercano rifugio e che portano nel cuore e nella mente il ricordo di affetti, di familiari e della loro terra.
La rete può fare la differenza.
1 commento:
Ciao, ti ringrazio della visita e del link che ricambio volentieri.
Complimenti per il blog.
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