Qualcuno ricorderà il post che abbiamo dedicato a Sanremo e ai suoi scellerati divieti che l'amministrazione Zoccarato ha imposto ai suoi cittadini. Sanremo, in questo senso, si configura come un unicum nazionale, cioè come l'unica città italiana a possedere simili restrizioni, quindi una simile amministrazione. Il sindaco della città dei fiori, Maurizio Zoccarato (Pdl), vuole forse dimostrare al suo padrone tutta la sua reverenza nei confronti di un pensiero politico nazionale perverso, liberticida, anticostituzionale. Zoccarato ce la mette tutta.
Ieri però alle 18,30 è partita puntuale la protesta dei cittadini, riunitisi in Piazza Colombo, anch'essa oggetto della discordia, poiché alcune restrizioni riguardano proprio l'utilizzo di quella piazza, la principale della città. Non si può bere una birra, non si può mangiare, non ci si può sedere al di fuori dei tavoli dei dehors, non ci si può aggregare, si promuovono concerti che arrecano molto disturbo ai cittadini che abitano nei dintorni (e chi non abita in centro non coglie questo disagio). Perciò i cittadini hanno deciso di fare un bel pic-nic nella LORO piazza, con tanto di sedie e panche personali.
Nel réportage (ringraziamo i nostri collaboratori per il lavoro) si evidenziano questi divieti e il goffo tentativo da parte dei vigili urbani di impedire la pacifica e civilissima protesta. Ma l'ordinanza del sindaco elenca molte altre restrizioni, tutte lesive dei diritti dei cittadini. Se volete mandare un messaggio al sindaco Zoccarato, potete trovarlo vestito da Zorro nel suo profilo facebook, come da foto.
Ieri però alle 18,30 è partita puntuale la protesta dei cittadini, riunitisi in Piazza Colombo, anch'essa oggetto della discordia, poiché alcune restrizioni riguardano proprio l'utilizzo di quella piazza, la principale della città. Non si può bere una birra, non si può mangiare, non ci si può sedere al di fuori dei tavoli dei dehors, non ci si può aggregare, si promuovono concerti che arrecano molto disturbo ai cittadini che abitano nei dintorni (e chi non abita in centro non coglie questo disagio). Perciò i cittadini hanno deciso di fare un bel pic-nic nella LORO piazza, con tanto di sedie e panche personali.
Nel réportage (ringraziamo i nostri collaboratori per il lavoro) si evidenziano questi divieti e il goffo tentativo da parte dei vigili urbani di impedire la pacifica e civilissima protesta. Ma l'ordinanza del sindaco elenca molte altre restrizioni, tutte lesive dei diritti dei cittadini. Se volete mandare un messaggio al sindaco Zoccarato, potete trovarlo vestito da Zorro nel suo profilo facebook, come da foto.
3 commenti:
Come per il cainano, spero lo segua nella sua disfatta, quanto più plateale tanto arrogante, Ry
Sindaco? Si chiama ancora sindaco? Non hanno cambiato la costituzione perché si chiami podestà?
Oppure una versione dialettale di podestà per fare piacere a Bossi…
cittadini riprendetevi la vostra città......
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