
Parliamoci chiaro, il voto è una truffa, e la teoria della rappresentanza una leggenda, una 'metafisicheria' diceva Malatesta. Nessuno di noi vorrebbe mai delegare il proprio 'io' ad altri, ma lo si fa perché ci hanno insegnato che il voto è l'unica strada possibile, la più giusta. Questo è tremendamente falso. Uno può anche dire: 'ma io mi riconosco nel programma di tale partito'. I programmi di partito sono meri canovacci, non garantiscono alcun diritto senza che qualcun altro non ne debba rimanere privato, tracciano un'idea molto vaga e generale dei problemi da affrontare (non a caso i programmi del PD e del Pdl sono sostanzialmente uguali) e sono specchietti per le allodole. Il problema è il particolare, il come si fa, il come si attua quel programma. Ma ormai i cittadini valutano in base al colore di partito, più che in base al programma. Peggio ancora, si valuta in base all'aspetto del politico, alla sua presenza in TV (chi più sta in TV, più viene votato, basta la popolarità). Questo lo sanno tutti, certo, ma i cittadini ci cascano sempre.
Dicevamo, il programma, facciamo un esempio: quando qualche membro di partito dice di voler mettere mano alla questione della legalità, nessuno di questi uomini di partito ci dice davvero come intende procedere, non scende nel particolare, perché sanno che finirebbero per scontentare molti dei loro stessi elettori. Semmai, in termini di legalità, a loro basta aggiungere che ci saranno più controlli. Tutto qui? E come controlli? Con le forze dell'ordine? Vuol dire che darai alle polizie ancora più poteri, quindi più arroganze e immunità? In realtà sono proprio quei politici i primi a dover essere controllati e comunque non si esprimono mai nel dettaglio, fateci caso. E quando glielo fai notare, vanno a finire nel nostro stesso discorso, infatti rispondono: 'ma un programma di partito non può pensare a risolvere i problemi dei singoli'. Si contraddicono, ammettono che il governo non serve a noi, ma a loro stessi.
E' tutta un'enorme menzogna, non c'è mai stata differenza sostanziale tra democrazia e dittatura, il popolo è stato imbonito, ingannato, plagiato e non riesce più a vedere altri orizzonti, è convinto della bontà di questa menzogna. Complimenti alla bravura di questi ragni-vampiri che hanno tessuto questa enorme tela di bugie.
PS. A proposito, c'è sempre il sondaggio sotto il blogroll.
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