lunedì 18 ottobre 2010

19 ottobre 2010, Berlusconi a Catania? Fuori dalle zanne!

L'assemblea dell’unione delle province italiane che si terrà a Catania (alle 'Ciminiere') il 19 ottobre prossimo vedrà la partecipazione di Berlusconi * e di altri esponenti del governo. Per quel giorno è anche attesa la protesta, perché è cosa nota ormai: da anni, ogni uscita pubblica dei rappresentanti del governo è caratterizzata da fischi e proteste, dissensi legittimi. Anche in questo caso le tv di regime avranno un bel da fare per cercare di eliminare quanti più fischi dai servizi che manderanno in onda. Ma ormai il giochino delle tv lo conosciamo molto bene e non ci incanta più. La rete darà ampio risalto alle proteste, come sempre.
La Gelmini, per paura delle proteste, per ben due volte ha già disertato gli appuntamenti o, quantomeno, l'incontro col pubblico (a Bologna e a Milano). Ma dalla Gelmini potevamo aspettarcelo, visto che la sua pseudo etica si basa da sempre sul 'me ne frego alla grande, tanto chi mi tocca'? Ma un tipo come Berlusconi, sempre alla ricerca della piazza per soddisfare il suo ego, non merita forse una bella accoglienza anche a Catania?
La città etnea, che porta come simbolo l'elefante in pietra lavica, non può rimanere insensibile di fronte allo sfacelo di due anni e mezzo di malgoverno e di fronte a chi, di questo sfacelo, è il responsabile principale. Dalla disoccupazione, al degrado dei quartieri, ai licenziamenti di massa, alla precarietà, Catania soffre oggi ancora di più i suoi già annosi problemi, amplificati da una politica malsana fatta di corruzione e di connivenze malavitose.
L'elefante possiede la forza dei catanesi onesti e giorno 19 ottobre il barrito dovrà scuotere anche il vulcano, alle ore 9 in Piazza Roma, dove si concentreranno i cittadini, per poi concludere la manifestazione in Piazzale Asia.
Tra i partecipanti: Comunisti Italiani, Giovani comunisti, Cobas, GAPA, Arci Casa Pertini Trecastagni, Città Felice, Rifondazione Comunista, Movimento Studentesco catanese, Sinistra Ecologia e Libertà, Arci Catania, cittadini onesti e stanchi, disoccupati e maltrattati, ecc.

* AGGIORNAMENTO: Berlusconi non si presenterà a questa prima assise. La scusa banale è l'operazione alla mano che gli impedirebbe di camminare. Il governo trema. La manifestazione si fa lo stesso.

PS. Si raccomanda una particolare determinazione, soprattutto di fronte alle eventuali telecamere accese.

target="_blank"

7 commenti:

Anonimo ha detto...

ahahahahah l'operazione alla mano gli impedirebbe di camminare, e che cammina con le braccia? Aspetto con ansia il giorno in cui qualche "coraggioso" deciderà di tirargli una bella torta di panna in faccia o due cannoli negli occhi :-D
Hai visto, ora bloccano anche la trasmisisone di Fazio/Saviano,Benigni,Albanese.....tutti temibili brigatisti,attentatori della tranquillità del prence che a vedere certe trasmissioni ha delle crisi epilettiche.Ogni giorno è peggio, ogni giorno si scende un altro gradino....ma speriamo che i cittadini italici, quelli cui ancora funzionano le sinapsi, riescano presto a far muro contro il peggior governo di tutti i tempi ed il tizio pdc che sta espandendo i suoi tentacoli ovunque ovviamento a danno della comunità.Altro che solidarietà, parola sgraziata ed obsoleta...
Mietta

coscienza critica ha detto...

Mi pare gravissimo che gli italiani non si accorgano neppure che questi politicanti, oltre che delinquenti, sono estremamente ridicoli e vuoti. D'altro canto, li hanno votati.

Anonimo ha detto...

Sono ridicoli sì, perchè hanno tanta paura ora...e solo non facendo vedere possono cotinuare ad andare avanti. La Gabanelli ha fatto un ottimo lavoro e forse ingenuamente spero che prima o poi il cappio si stringa intorno al collo di quel lurido verme.Del resto i proverbi a volte ci azzeccano...chi semina vento raccoglie tempesta!
Ciao
Mietta

coscienza critica ha detto...

Berlusconi non sarà mai spodestato, se non quando sarà sicuro di non avere grane giudiziarie (quindi mai). Se esiste una possibilità di ingabbiarlo, dobbiamo togliere dal suo possesso le tv. E' la tv che lo salva e lo salverà. La questione Antigua è di facile soluzione, è sufficiente che nessuna tv ne parli.
Morale: finché B. detiene il monopolio tv, non verrà mai scalzato, anzi, il suo potere continuerà a crescere in maniera direttamente proporzionale all'imbecillità della gente (che si alimenta proprio di tv).

Anonimo ha detto...

CC questo lo abbiamo capito, ma come si fa a togliergli le televsioni? Chi e come? Speri che facciano loro una legge del genere e si taglino i ......... da soli? Solo gente incazzata potrebbe farlo, ma ancora se senti le rilevazioni del gradimento,il suo partito ,chiamiamolo così, rivincerebbe nonostante tutto il marciume e gli atteggiamenti fascistoidi.Non ci si crede!
Mietta

coscienza critica ha detto...

Le soluzioni a certi nostri problemi io le avrei, ma non posso scriverle. Intanto cominciamo a capire per quale stranissimo motivo, a noi davvero sconosciuto, i francesi sono in SCIOPERO GENERALE DA 7 GIORNI.

Anonimo ha detto...

Perchè i francesi son gente seria,hanno fatto una rivoluzione...loro,si impegnano per i loro diritti a costo anche di prendercele e non hanno voglia di farsi mettere i piedi in testa.Inoltre non hanno avuto 20 anni di indottrinamento catodico,lì non c'è un MrB che fa credere alla gente anche che gli asini volino ed infine forse hanno mantenuto un briciolo di spirito critico.Dei nostri sindacati poi non parliamo, specialmente di quelli venduti ed i cui dirigenti saranno presto seduti in parlamento.
Mietta

.

Post in evidenza

Società gilaniche: le floride comunità senza Stato. L'anarchia durata migliaia di anni

Attenzione! Questo post, da diversi anni, viene distorto nel suo vero senso, strumentalizzato e interpretato in modo opportunista da parte ...

I nostri 10 articoli più letti