Quante volte abbiamo sentito dire che l'Italia sta perdendo la sua democrazia, che c'è una deriva fascista, che non esiste più lo Stato di diritto, che le libertà fondamentali sono quasi sparite, ecc. Tante volte, vero? Va bene, non stiamo adesso a discutere sul falso concetto di democrazia, sul fascismo che in realà non è mai morto, sullo Stato di diritto che è -quello sì- utopia mai realizzata... No, adesso vogliamo concentrarci su una semplice questione, facendo finta di credere -come voi- nella parola democrazia e a tutto quello che vi viene propinato. Insomma, adesso facciamo finta di essere degli elettori come voi che, in un attimo di intima riflessione, hanno fatto il seguente pensiero.
Dato che è in atto un'evidente perdita di democrazia, dovremmo quantomeno chiederci una cosa: fino a che punto la tanto amata costituzione può permettere l'avanzamento del fascismo? No, bisogna chiedercelo davvero, seriamente! Bisogna che noi lo chiediamo ai nostri segretari di partito. Se un presidente della repubblica è -come ci dicono- garante della costituzione, bisognerà pure che ci dicano fino a che punto è garante! O no? Se l'Italia sta scivolando -e da tempo- nell'autoritarismo, nel razzismo, nel fascismo, per colpa di leggi abrogate da chi dovrebbe tutelare la costituzione 'repubblicana e democratica', noi avremo pure il diritto di chiedere quanto segue:
Dato che è in atto un'evidente perdita di democrazia, dovremmo quantomeno chiederci una cosa: fino a che punto la tanto amata costituzione può permettere l'avanzamento del fascismo? No, bisogna chiedercelo davvero, seriamente! Bisogna che noi lo chiediamo ai nostri segretari di partito. Se un presidente della repubblica è -come ci dicono- garante della costituzione, bisognerà pure che ci dicano fino a che punto è garante! O no? Se l'Italia sta scivolando -e da tempo- nell'autoritarismo, nel razzismo, nel fascismo, per colpa di leggi abrogate da chi dovrebbe tutelare la costituzione 'repubblicana e democratica', noi avremo pure il diritto di chiedere quanto segue:
vogliate scusarci, cari deputati e senatori, cari presidenti, esimi segretari, sono centinaia di anni che diamo credito alle vostre parole e chiudiamo gli occhi sui vostri privilegi, e nonostante non sia mai cambiato niente, ancora oggi voi parlate di costituzione, di democrazia, di repubblica... Ma fino a che punto la democrazia di cui parlate ci sarà garantita? Dateci un punto di riferimento preciso oltre il quale poter dire che la costituzione è solo carta straccia. Diteci fin dove ci è possibile affermare che viviamo in uno Stato di diritto, perché, a questo punto, la costituzione e i suoi articoli non sono per niente chiari. Insomma, quanti articoli della costituzione potranno essere fatti fuori per poter dire ancora di vivere in un Paese democratico? Almeno questo diritto ce lo avremo, o manco quello?Per chi non ha colto il sottotesto, può cliccare qui.
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